sensazioni contrastanti...euforia, paura, picchi di adrenalina e attacchi di ansia, voglia di partire, di scoprire, di vedere toccare capire e conoscere, paura di lasciarti alle spalle qualcosa o qualcuno che poi ti mancherà + di quello che pensavi, paura di scoprire che qualcosa che pensavi ti sarebbe mancato in realtà poi nemmeno ti ricordi che esiste,
desideri tanti, domande troppe, paure forse anche di più...
perché alla fine hai paura che sia sbagliato, ma hai anche paura che sia giusto, hai paura che non sia come te l'eri immaginato perché dovresti mettere tutto in discussione.....e anche se mettere tutto in discussione è lo scopo finale, quando poi lo devi fare non è mai facile...
ma le cose difficili sono quelle che ti fanno crescere, sono quelle che ti fanno vivere, quelle che ti fanno cambiare, quelle che ti fanno fare delle scelte e ti fanno diventare quello che sei
il cervello sempre attivo, non ti riposi mai...nemmeno quando dormi...ti svegli e hai già in testa una lista di cose da fare...
organizzi, ti informi, pensi, decidi, scegli....mille domande e poche risposte...al punto che poi ci prendi gusto e trovi quasi divertente non avere sempre tutte le risposte...perché capisci che verranno poi da sole, strada facendo....
e forse è qui che il tuo viaggio è già iniziato...
quando apri la mente alle possibilità, alla casualità, all'imprevisto da risolvere...che sai diventerà poi l'aneddoto comico-tragico da raccontare agli amici
quando non ti importa più del dove e quando, ma del come....quando ti rendi conto che il tempo ha un valore tutto diverso da quello che gli avevi dato fin ora, quando capisci che finalmente puoi smettere di correre e goderti ogni singolo istante...
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