Sogno o son desto? Insegne e scritte in Russo ovunque…un
incubo? No è Nha Trang! Meta turistica dei Russi in Vietnam…nooooooo
A saperlo non ci sarei venuta anche perché…questa dovrebbe
essere la spiaggia + bella del Vietnam, ma è nuvoloso e minaccia pioggia…e non
è cha ci sia molto altro da fare…cmq ormai siamo qui per 2 giorni, quindi
cerchiamo di ingegnarci. Passiamo il primo giorno ad organizzare la spedizione
a Dalat che si preannuncia molto + interessante e ad iniziare a chiedere info
sul Delta del Mekong per passare poi il confine con la Cambogia in barca.
Decidiamo di concederci un lusso e prenotiamo una gita in
barca per fare snorkeling nelle isole circostanti per il giorno dopo, anche se
ci dicono che forse non partirà perché è previsto un grosso temporale
stasera…usciamo per vedere questa minaccia colossale, ma a parte le onde un po’
+ alte e il cielo un po’ + plumbeo…non è che si veda molto…che abbia cambiato
idea e si sia diretto altrove?
Cenare qui a prezzi giusti è un’impresa…colpa dei Russi, che
tanto pagano qualunque cifra tu gli proponga…che palle riescono a rovinare
tutto. Caro x caro…visto che tutti me ne hanno parlato bene…è arrivato il
momento di provare la pizza! Non è male, ma non è che sia proprio pizza come la
intendiamo noi.
La mattina
dopo…sorpresa….sole!!!!!!pepepepepepepeeeeeeeee….snorkeling time! Unica gioia
che abbiamo avuto in questo posto! Compagnia ottima (grazie al cielo non ci
sono solo russi, ma anche una francese un americano e due australiani…evvai!!!)
ci obbligano ad indossare i giubbotti…come avete potuto vedere…per i primi 5
minuti…al porto sono pignoli!!! Ahahahahahahhaha
Acqua magnifica, pulita, limpida, non fredda e ci siamo solo
noi! Ci godiamo in pieno questo spettacolo e ci fermiamo in ben 3 isole
diverse. Grazie a Mark che ha una fotocamera subacquea vi posso far vedere
qualcosa!
A proposito di Mark….la mia prima impressione è stata
“mmm….questo qui è po’ troppo al di sopra delle righe per i miei gusti, si
lamenta se qualcosa non è esattamente come lui la voleva e poi se la tira pure
un po’”….ho imparato a non dare retta alla prima impressione….ma non c’è niente
da fare…di solito è giusta! Sinceramente inizio ad averne abbastanza della sua
compagnia, ma anche dirgli di non viaggiare insieme visto che stiamo andando
negli stessi posti mi torna male…e poi non è che sia insopportabile è che ha
dei momenti in cui lo prenderei a schiaffi se non fosse alto 1 e 90 J cmq….ha 40 anni sa di
non dimostrarli e ne va spudoratamente fiero, era istruttore sub, ma 7 anni fa
ha avuto un grave incidente per cui ora non può + fare immersioni…o almeno può
a suo rischio e pericolo, ma non per lavoro. Siccome aveva un’assicurazione
molto buona che gli ha pagato un bel premio ha deciso di prendere 2000 (si
duemila) dollari al mese x il resto della sua vita invece di prendere tutto il
premio in una volta. Quindi sono 7 anni che se ne va a giro per il mondo o se
ne sta a casa a coltivare i suoi hobby….avrà anche avuto sfortuna, ma direi che
ora se la passa parecchio bene. Il suo budget di viaggio è 1000 dollari al
mese, paga una miseria di affitto a casa perché ha un monolocale minimal visto
che non ci sta mai…e avanza pure soldi….ammetto di aver provato pura invidia.
Cmq…è una persona superficiale e questo va bene x i primi 3
giorni, dopo anche no. Pace ho imparato a non considerare le persone quando
fanno o dicono qualcosa che non mi va…funziona! E penso abbia anche capito,
perché vedo che a volte si trattiene, bene!
E’ finalmente arrivato il momento di lasciare la Russia e
tornare in Vietnam…ah…nel minibus con noi c’era una ragazza russa che parlava 2
parole di inglese e le ho chiesto cosa avevano visto in Vietnam : Nha Trang, ah
e per quanto ci state? : una settimana, e poi? : a casa, ah…e come mai avete
scelto Nha Trang? La sua espressione dice : perché c’è altro da vedere in
Vietnam????? Dalla sua bocca escono le seguenti parole: perché è una città
grande. Ahhhhhh allora….cerco di trattenere le risate e torno al mio
posto....russi…. questo non è Vietnam, non ci assomiglia nemmeno, questa è
Russia con una valuta diversa.
Arriviamo a Dalat e tiriamo un sospiro di sollievo…anche x
via della temperatura, siamo a 1.800 metri nella città dell’eterna primavera!
Qui ci sono fiori tutto l’anno, è sempre verde non è mai troppo caldo e non
nevica mai! E’ talmente carina che sembra disegnata! Il mare cmq….resta al primo
posto nella mia classifica personale. Siccome è primavera il rischio acquata è
sempre dietro l’angolo, quindi ci muniamo di poncho orrendo con orsetti
coloratie ci incamminiamo. Visitiamo La casa matta…..bellissima…un architetto
vietnamita si è ispirato a Gaudì per costruire casa sua chepoi è diventata
un’opera d’arte ed è stata aperta aperta al pubblico come museo/hotel, ci sono
10 camere, una + bella dell’altra e tutte a tema. Stanno costruendo nuove ale,
perché evidentemente è una cosa che piace. Sembra di tornare bambini!
Non può mancare una visita al giardino botanico, orgoglio
della città. Bellissimo, varianti di orchidee mai viste! Tenuto molto bene,
cosa che non sempre succede qui, a volte purtroppo non sanno sfruttare le
risorse che anno, ma non penso sia per pigrizia, è solo che non sono
organizzati ne scaltri…sono persone semplici, tranquille che non chiedono
niente di + di quello che hanno.
Il giorno dopo decidiamo di vedere quanto + possibile perché
il tempo stringe e la mia visa sta per scadere, quindi devo muovermi verso
Saigon. Visitiamo le piantagioni di caffè…come ha detto Ricca….non mi aspettavo
che il caffè fosse in queste Pufbacche! :-O il caffè qui è molto buono, ma
anche molto forte e per renderlo + “bevibile” anche al resto dell’umanità (loro
lo bevono puro) devono “raffinarlo” infatti – è forte + processi deve passare +
costa.
Decidiamo di passare l’assaggio e ci dirigiamo alla fabbrica
della seta. Per la prima volta vedo dei veri bachi da seta, sono morbidi e
bianchissimi! Qui quando dicono che è fatto a mano non scherzano! Tutto il
processo è fatto a mano, lavaggio dei bachi, passaggio sulla rocca, poi su
un’altra…io non vedo nemmeno il filo…andiamo bene!!!!! Sinceramente rimango
affascinata da questo semplice e antico sistema.
E’ il momento delle cascate! Belle e con una portata d’acqua
pazzesca. A Dalat ce ne sono 7, ma sono tutte sparpagliate e riusciamo a
vederne solo 2 anche perché alle 3 ci becchiamo in pieno l’acquazzone che forse
doveva esserci a Nha Trang e guidare è quasi impossibile! Ci sarebbero
tantissime attività da fare: Rafting, Canyoning, arrampicata ecc…ma noi non
abbiamo tempo (e costano un’esagerazione x essere in Vietnam) quindi ci
“accontentiamo” di scendere alla seconda cascata con un rollercoaster
inaspettatamente lungo e veloce, con tanto di rientro compreso alla cifra di
1.90 euro!!!!! YYYYEEEEEEEE
La sera inaspettatamente Sam Austria e Jo England
raggiungono Dalat con un giorno di anticipo rispetto al resto del gruppo perché
giustamente schifati da Nha Trang, quindi mollo il mio attuale compagno di
viaggio e mi faccio raccontare un po’ di viaggio on the road. Sinceramente ad
Hanoi non è mai nemmeno passato per l’anticamera del cervello, ma è
assolutamente il modo migliore per visitare il Vietnam, perché ti puoi fermare
in paesini che normalmente nemmeno vedresti, parlare e pranzare con i locali e
poi….la strada è davvero bella e offre dei panorami magnifici. Non sono
pentita…ho una scusa in + per tornare! ;-P
Ennesima levataccia per prendere l’autobus x Saigon il
mattino dopo, ultimo viaggioin autobus, 7 ore che diventano 8 causa foratura
gomma….altra esperienza. Qui è tutto così incredibilmente semplice…forse
dovremmo tornare a scuola di semplicità da questa gente. Riescono a fare tutto
con il niente di cui dispongono…la voglia di restare + a lungo in questo paese
non fa altro che aumentare.
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