Il mio breve viaggio in treno verso nord mi fa sbarcare ad Ayutthaya,
antica capitale della thailandia prima di essere distrutta dall’esercito
birmano e lasciata poi in completa decadenza.
Ad un primo impatto non è che faccia proprio una bella
impressione soprattutto perché sono arrivata di sera e non c’erano luci per la
strada…sembra veramente una città abbandonata a se stessa.
Ma di giorno, con la luce, cambia tutto…le rovine sono
sparse per tutta la città, ce ne sono a centinaia. Alcuni templi sono rimasti
quasi intatti, di altri è rimasto solo il basamento. La città ha continuato a
crescere intorno alle rovine che quindi si trovano ovunque, nei giardini delle
case, accanto all’ospedale, nelle rotonde….
Sono alcuni dei siti più grandi sono a pagamento, per tutti
gli altri basta prendere una bicicletta, girare la città, fermarsi e osservare.
Tra una rovina e l’altra con non poche difficoltà riesco
finalmente a comprare il biglietto dell’autobus notturno per Chiang Mai….autobus
che arriva puntualissimo con un’ora di ritardo e dove è presente uno dei tanti
italiani in zona in questo periodo…..e indovinate cosa fa????? Siccome non è
capace a prendere un posto qualsiasi come abbiamo fatto tutti, vuole stare
esattamente nel posto assegnato sul biglietto facendo alzare e spostare 6
persone…poi mi chiedete perché li evito?????
Vi lascio una carrellata di immagini! ;-)
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