CHIANG MAI

Sta volta non so davvero da che parte iniziare….a Chiang Mai è successo tutto e niente, mi sono divertita, rilassata, organizzata, annoiata, trovato e lasciato persone interessanti….

Arrivo da Ayutthaya con un canadese non proprio alla mano che da subito cerca di agganciarsi ai miei programmi ma specificando che cmq ha delle cose da fare x conto suo….gli concedo il beneficio del dubbio perché questo sistema potrebbe andare bene anche a me…vedremo.

Passo i primi 2 giorni girando x la città da sola, con i miei tempi, fermandomi dove voglio, x quanto voglio, mangiando quando voglio….sinceramente ne avevo anche bisogno. La città è carina, ma a parte il mercato serale, bellissimo, non offre particolari spunti…le cose interessanti sono tutte appena fuori!

Decido di andare nell’ostello + frequentato (complice il fatto che sia compresa la piscina gratuita di cui usufruirò molto volentieri) ma come sempre quando “cerchi” qualcosa non c’è verso di trovarlo….pensavo di incontrare altre persone che facessero il mio stesso giro e non che non ce ne siano, ma qui la l’età media è parecchio + bassa, viaggiano in gruppi predefiniti e sono tutti madrelingua….mmmm…quasi impossibile infiltrarsi e nemmeno particolarmente interessante….quindi rimango sulle mie.

Invece di affittare uno scooter e girovagare x conto mio x i monti decido x una volta di aggregarmi ad un tour organizzato: 3 giorni e  2 notti in montagna (non la montagna come a intendiamo noi…rocce neve ecc….qui c’è la giungla! ;-) )  trekking, cascate, visita di villaggi tribali, trekking, rafting, pernottamento in boungalow lungo fiume, trekking e passeggiata su elefante…mi piace! E poi ho una voglia di camminare che muoio, non so perché.

Parto con il minimo indispensabile (finalmente ho imparato) e con tanta, tantissima voglia di fare, vedere, scoprire, stancarmi. Mi è riuscito tutto, anche farmi male! Ma andiamo con ordine!

Il gruppo è così composto: Pan – thailandia, la nostra guida e intrattenitore….magnifico! Octavie, Richard, Rochelle e Woody (allora…il nome vero sarebbe un altro, ma era impossibile x chiunque pronunciarlo quindi è stato rinominato così) famiglia olandese, madre, padre, figlia e fidanzato tutti carini gentili e simpatici! Mia – tedesca 26enne in viaggio per un anno dopo la laurea con il fidanzato che è al momento a bangkok x seguire una specie di raduno di fanatici di giochi online….bah…lei è completamente diversa, sembra nonna papera. Shiv – inglese di Londra, Windsor, ma di origine indiana. La famiglia ha ovviamente le mani in pasta ovunque e lui non sembra essere da meno, personaggio interessante. Will & Jack – inglesi doc 18enni, magri, brutti, biondi con gli occhi azzurri, tanti complimenti perché si sparano un viaggio di 4 mesi nel sud est asiatico quando c’è gente che a 40 anni non sa organizzarsi le vacanze a Rimini. Siamo diversi, assortiti, ce n’è per tutti i gusti e funziona da dio! Ci troviamo subito tutti benissimo, saranno 3 giorni magnifici!

 

 

Il “programma” così come l’abbiamo comprato salta fin da subito, le cose cambiano ogni 5 minuti e nessuno si lamenta, andiamo avanti, ci divertiamo e il resto non conta…finalmente!!!!!!

La prima giornata di trekking è tutta in salita, nel vero senso della parola, la strada è dura, polverosa, ma una volta arrivati in cima…la vista ripaga! Siamo ospiti di un villaggio tribale, abbiamo una bellissima palafitta in bamboo, con tanto di terrazza e doccia manuale con catino!!!!!Possibile che da una volta all’altra non riesca a ricordarmi quanto è fredda una doccia fredda????? Una cosa è certa…acqua non ne viene sprecata! Ahahahahhahahahahaahh

 

Al calare del sole cala anche la temperatura…ma siamo preparati…fino a un certo punto…perché la notte…fa freddo, ma freddo freddo….al punto che tutti facciamo fatica ad addormentarci nonostante i vestiti e le 3 coperte a testa…io poi…praticamente non dormo! Ma…chissenefrega???? La mattina ci alziamo e ci viene servita la colazione in terrazza con un bel sole che ci scalda…è talmente bello che le uova strapazzate con cipolla sono quasi buone!

Ripartiamo e il percorso di oggi è meno impegnativo fisicamente, ma + lungo, + bello, + vario, siamo davvero nella giungla. Ci fermiamo a fare il bagno in 3 diverse cascate e alla sera arriviamo al nostro accampamento di bamboo lungo fiume….il posto non è bello come quello di ieri perché è in fondo alla vallata invece che in cima….ma vuoi mettere avere tutto il fiume a disposizione come doccia????

Come da migliore tradizione passiamo dinuovo la serata intorno al fuoco, tra racconti, giochi e risate. Stanotte è ancora + freddo…io Shiv e Mia passiamo la notte pensando di raggrupparci e dormire insieme x non morire di freddo, ma nessuno fa la prima mossa e ci diamo poi degli idioti a vicenda l’indomani mattina. Seconda notte insonne eppure non ho sintomi di stanchezza…bah….che la vita selvaggia sia cmq ritemprante?

Terzo giorno pieno di attività….iniziamo con il vero rafting, siamo delle zappe, Mia e jack quansi è come se non ci fossero, io e Shiv ci sfondiamo le braccia e tra giravolte, incagliamenti e salti arriviamo a destinazione! Fico! Dopo questo ci aspetta un rilassante soft bamboo rafting….in pratica ci lasciamo trascinare dalla corrente su delle zattere di bamboo. Ci asciughiamo ci cambiamo e ci incamminiamo verso gli elefanti!

Mentre aspettiamo l’arrivo del giro precedente io mi avvicino a un cucciolo di elefante , che poverino è incatenato ad un albero e non deve gradire molto la cosa…mentre gli accarezzo la proboscide la guida mi chiama per dirmi “attenta che a volte colpiscono le persone”…non fa in tempo a finire la frase che la bestiolina mi scaraventa a terra con una forza impressionante…accidenti a me che mi sono girate a guardare la guida…cmq…nulla di che a parte tutta la parte destra graffiata e sbucciata. Mi incerotto e monto con Shiv sul nostro elefante…siamo seduti su una specie di panchina a cui bisogna per forza tenersi con una mano x non cascare…non è il massimo della comodità, ma d'altronde non penso che gli elefanti siano stati inventati x questo scopo! Mia si rifiuta di assecondare questo sistema di trattare gli elefanti e ci segue a piedi…dubito che il suo contributo possa servire a qualcosa.

 

Ultimo pranzo tutti insieme, foto di rito e rientro a Chiang Mai in un inaspettato traffico!!!!

Torno nella mia camera per una interminabile doccia calda, mi concedo il primo dolce da quando sono partita, saluto tutti e…vado a letto!!!!!!! Esperienza magnifica!