Già….questo è quello che i miei nuovi amici
intercontinentali mi hanno scritto…e direi che rende assolutamente l’idea, come questa foto che ormai adoro...
Che effetto fa? Boh…non riesco a definirlo
nemmeno nella mia mente…da una parte mi sento “appena arrivata” dall’atra mi
sento come se non fossi mai tornata a casa…forse il filo del viaggio è rimasto
fedele a se stesso ed è ripreso da dove lo ho lasciato? Una cosa è certa…le domande
sono sempre le stesse…ce la farò? sarà come me l’aspetto? L’ostello sarà
pulito? troverò qualcuno con cui condividere parte del viaggio? Quanti soldi
devo prelevare? Che ore sono a casa? Madonna ma quando costa che con sto cambio
non ho ancora ingranato? dove sono i tedeschi? perché è pieno di francesi????
Cmq non poteva esserci un ritorno + “ritorno”!
Bangkok ha mille sfaccettature, mille sfumature, colori,
odori…probabilmente non ne ho colti nemmeno la metà eppure sembrano già
tantissimi. Qui si può trovare, fare, chiedere, farsi fare di tutto…partendo da
un banalissimo passaporto falso!
Arrivare a Bangkok è come prendersi uno schiaffo mentre sei in dormiveglia…ti devi svegliare x forza…oppure ti inghiotte o ti frega…non sta di certo ad aspettare che ti ambienti, anzi ne approfitta subito!
Niente di impossibile cmq…scesi dall’aereo basta prendere
uno Skyline train, poi una metropolitana, cambiare linea, uscire dalla parte sbagliata, rifare tutto il giro comprese scale e ponte…perché ovviamente la strada non si può attraversare in modo normale… e poi aspettare l’autobus n. 15 sotto il sole cocente (autobus che non arriverà mai) e poi desistere e prendere un tuk tuk…contrattando il prezzo però….e che cavolo….
L’ostello è magnifico, anche meglio di quello che pensavo….forse
mi sono viziata un po’ troppo…devo riprendere le misure con i prezzi da
backpacker. Inaspettatamente trovo due francesi simpatici, gentili e chiaccheroni
con cui passo la serata.
Terzo giorno, giornata impegnativa….mi alzo presto e vado
a visitare il Grand Palace e il Wat Pra
Kaew (Temple of Emerald Budda) prima che siano troppo affollati...tutto il
complesso è maestoso, enorme, dorato, colorato, ben mantenuto, bellissimo! Mi
ero anche scaricata tutta la storia e spiegazione di ogni singolo edificio da
Wikitravel, ma mi sono persa a girarmi intorno e a fare foto…pace…mi è piaciuto,
va bene così!
A pranzo cambio ostello ridimensionando i miei
standard di 4 euro e ….boh infinito livello di qualità…pace, mi abituerò.

Cris prova il primo street food della sua vita e il giorno dopo…lo rivuole!!!!!ahahahaha…ve l’avevo detto!
Dopo pranzo le nostre strade si dividono, io prendo un treno
locale alla modica cifra di 30 centesimi e lui naviga tutto il giorno nel mare
dell’indecisione finchè decide di spiaggiarsi…nel senso che andrà poi a sud a
farsi un po’ di mare! Io invece vado a nord….
Nessun commento:
Posta un commento