giovedì 10 novembre 2016

MORE GUATEMALA

Antigua Guatemala…la vecchia Guatemala…famosa per l’architettura barocca ispano-americana, la storia, i conventi, i vulcani, il mantenimento delle tradizioni folcloristiche,

si dimostra fin da subito degna della sua fama. Molto bella e ben tenuta, tranquilla, con tanta gente sempre in giro, tanti piccoli cafè e delle viste mozzafiato sui vulcani che la circondano: Agua, Acatenango e Fuego.
Uno dei principali motivi per cui si viene qui (oltre alla città stessa) è la scalata di Acatenango per vedere all’alba le eruzioni di Fuego, uno dei 3 vulcani ancora attivi dei totali 37 presenti nel Paese. Il tour prevede: partenza alle 9, scalata di 5 ore, pernottamento quasi in vetta, sveglia alle 3, ultima ora e mezza di scalata fino alla vetta e……spettacolo! Io non l’ho fatta…un po’ perché non mi sento in forma, un po’ perchè si dorme a -6 gradi…e non voglio ripiombare nella faringite, un po’ perché ho altre cose in programma e per poterla fare dovrei stare qui 5 giorni….e non ho tempo! 

 
Mi concedo invece un giro della citta, una vista panoramica dal Mirador e la scalata a Pacaya, un altro vulcano nelle vicinanze, ancora attivo, la cui ultima grande eruzione dal lato da cui ora è consentito ascendere, è avvenuta nel 2014. La salita è abbastanza ripida, ma non troppo impegnativa, la vista purtroppo non è delle migliori perché c’è molta nebbia. Arriviamo al nuovo cratere, dove ancora i pezzi di lava solidificata sono caldi e possiamo arrostire i marshmallows…ahahahahahahh!!!!



Saliamo sul crinale e ci aspetta una bellissima sorpresa….il cielo si è aperto e possiamo godere di una vista fantastica sugli altri vulcani….al tramonto! Non avrò visto Fuego da vicino, ma tutte le volte che entra nel “mio panorama” sta eruttando…quindi mi ritengo assolutamente soddisfatta!


Sorpresa delle sorprese in ostello c’è una ragazza italiana…in viaggio anche lei per 3 mesi tra Guatemala e Colombia…finalmente!!!!!!! Tutti in ostello sono stupiti della presenza di ben 2 italiani, perché qui (tanto x cambiare) scarseggiano! 1 di novembre, giorno dei morti, ci dirigiamo a Sumpango, paesino a 1 ora da Antigua, famoso per il festival degli aquiloni giganti….e sono davvero enormi!!!!!
Tutto il paese si prodiga per mesi a mettere insieme questi Kite, che riportano anche messaggi importanti, come il rispetto della natura e di madre terra, il supporto alle comunità indigene e i diritti delle donne. Questi Kite, dai 2 ai 10 metri di diametro, sono costituiti da piccoli pezzettini di carta colorata attaccati tra loro, in modo che, anche se enormi, possano volare….e…volano per davvero! Uno spettacolo davvero unico, una manifestazione a cui partecipano migliaia di persone da tutto il Paese.

 
E’ tempo di dirigersi a Nord, sveglia alle 3 (dinuovo) e 2 autobus a una barca dopo approdo a Livingston, forse la + caraibica delle città centroamericane. Gli abitanti indigeni, i garifuni, sono i discendenti degli africani deportati nel “nuovo mondo” come schiavi. Qui si può arrivare solo in barca, o da Puerto Barrios come ho fatto io (la mezz’ora in barca peggiore della mia vita) o da Rio Dulce, una paese dall’altra parte del lago, famoso proprio per la traversata in barca, che io farò, ma al contrario. Qui il giorno dei morti si festeggia il 2…oggi! Faccio un giro x la città e seguo un musica in lontananza che arriva….dal cimitero! Sono tutti qui con sedie, tavoli, tende, pic nic e musica a festeggiare allegramente il ricordo dei defunti. Molto molto diverso da quello a cui siamo abituati noi.


E’ arrivato finalmente il momento del mio primo jungle trekking, parto con Luis, la mia guida personale, e ci avventuriamo alla scoperta delle colline che circondano Livingston. Rigogliose è dire poco, soprattutto dopo una notte di pioggia intensa lo spettacolo è grandioso. Dopo 3 ore e mezzo di scollinamenti arriviamo al rio ed è ora di tornare indietro in barca! Per concludere la giornata al top mi concedo un tapado che è il piatto tipico, una zuppa di pesce con latte di cocco e plantano (simile alla banana)  servito con riso….fantastico!

 

Il mio tempo in Guatemala purtroppo è finito ed è ora di dirigersi in Honduras x nuove avvincenti avventure!

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