domenica 15 marzo 2015

ANGKOR


Siem Reap, per quanto località turistica di massa è pur sempre piacevole. Si gira a piedi, c’è un bel mercato, tanti oggetti fatti a mano, souvenirs, ristoranti, bar, night market, l’Hard rock Cafè, la Pub Street, librerie, alcune aree verdi…insomma ci si sta bene.





Siamo tutti qui per lo stesso motivo : vedere Angkor Wat…principale attrazione della Cambogia. C’è chi si ferma solo un giorno, toccata e fuga…io me la prendo comoda e mi fermo 5 giorni. Sarà che ho prenotato il volo per l’Australia, ma mi sento alla fine del viaggio, anche se così non è.

 
 
Dopo il primo pomeriggio di ambientazione mi butto alla scoperta del parco archeologico di Angkor…in bicicletta…alle 9.30 del mattino con 36 gradi…un genio! Ci sono 2 “percorsi” uno più breve con i principali e + famosi templi e uno più grande, decido di esplorare per conto mio quello più grande e ti unirmi ad un tour il giorno dopo per quello più piccolo, per avere informazioni più dettagliate dalla guida.

Sulla carta la mia idea non fa una piega…compro il biglietto da 3 giorni (40 dollari) e pedalo…pedalo… pedalo….ok è stata un’idea insana!!!!!

 
 
 

Alcune info: il parco ha una superficie di 400km quadrati, compresa la foresta che lo circonda e che lo ha “tenuto nascosto” per circa 500 anni dopo che è stato abbandonato dopo la caduta dell’impero Kmer. In realtà Angkor Wat è l’unico a non essere mai stato completamente abbandonato, e infatti è quello meglio conservato. Essendo così grande e imponente (le mura esterne misurano 3,6 km) risulta decisamente + visibile di tutti gli altri!


Non so bene come, ma 7 ore e 30 km dopo rientro viva in ostello…è stata una giornata pesante….faccio la doccia mangio e vado a letto….

Il giorno dopo mi unisco al tour che sinceramente è organizzato bene, la guida parla abbastanza bene inglese, ci spiega molte cose e ci lascia anche il tempo per guardarci intorno per conto nostro.







Restiamo fino al tramonto, anche se non è gran che visto che è rivolto verso il lato opposto. La sera vado a vedere lo spettacolo di Apsara dance con una ragazza francese conosciuta il giorno prima…bellissimo, delicato, molto femminile. Birra nella Pub Street, giro al Night market ...non ci siamo fatte mancare niente!


 
 
 
 
 
 
Il giorno dopo mi riposo, organizzo i prossimi spostamenti, compro le cartoline, mi guardo un film…insomma…sono in vacanza!

Poi non paga….decido per il mio ultimo giorno a Siem Reap di alzarmi alle 4.30, rifarmi dinuovo tutta la strada in bicicletta per vedere l’alba ad Angkor Wat. Uno spettacolo…la levataccia merita!

 


Sta volta però rientro dopo un paio d’ore per non svenire sotto il sole cocente! Mi concedo finalmente il fish massage…visto che è anche gratis in ostello, ma i pesci sono grandi, fa un po’ effetto…ma almeno ho provato!

Il mio tempo in Cambogia è già finito…ma sono sicura che tornerò…mi preparo per il mio viaggio verso l’Australia!

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