mercoledì 25 marzo 2015

I LOVE SYDNEY


Finalmente ci siamo, dopo tanto peregrinare, sono arrivata a destinazione, che poi è l’inizio di una grande avventura!

Devo dire sinceramente che per certi versi ho sentito questa “partenza” tanto quanto quella di settembre….per motivi molto diversi, qui ci sono in ballo aspettative molto alte, mentre a settembre era un salto nel buio. I giorni prima della partenza sono stata molto pensierosa, concentrata ad organizzare e devo dire che è servito perché qui non ho proprio perso tempo!

Le emozioni durante il viaggio sono state tante e diverse…trepidazione mentre mi avviavo alla stazione degli autobus, pianto durante il tragitto, attesa mentre ero in aeroporto, sollievo quando siamo decollati,  eccitazione all’arrivo, scoppio di gioia nel cuore nel muovere i primi passi nella city. Assoluta totale calma e controllo ora.

Non so spiegarlo e nemmeno voglio, è così, e va bene così. Mi sono goduta ogni momento.
 

Sydney, oltre a essere bellissima, è anche molto pulita, organizzata, efficiente e veloce. Forse se arrivassi da Londra mi farebbe un effetto diverso, ma arrivo dal sud est asiatico , quindi può darsi che tutti i miei apprezzamenti siano un tantino ingranditi per via della differenza, ma vi assicuro che sono cmq obiettiva. Di certe cose però me ne accorgo a scoppio ritardato. Il mio corpo è assolutamente qui, mentre la mia mente a volte è ancora schiava delle abitudini prese in asia…tipo…vado in bagno a fare la doccia e penso “ci sarà l’acqua calda” e poi…certo che c’è l’acqua calda, non è nemmeno da mettere in dubbio! Oppure al supermercato “oh…gli annunci sono in inglese”…..certo…in che altra lingua dovrebbero essere???? Oppure la prima volta che ho preso l’autobus di sera, per la strada pensavo “mmm…devo poi chiedere fino a che ora girano gli autobus x tornare indietro, oddio, l’autista capirà?????”….doppiamente idiota….primo perché l’autista parla un inglese un milione di volte migliore del mio e 2 perché siamo a Sydney…ovviamente gli autobus girano 24 ore su 24. Cmq…a parte queste viste…ci sono!
 
Ma ora…vi racconto con estremo orgoglio le mie prime 36 ore in questa meravigliosa città, che già amo nonostante nel mio primo giorno ci sia stato il diluvio universale (notare che Sydney ha di media 300 giorni di sole l’anno, significa che io ho beccato nel mio primo giorno uno degli altri 65).

Dopo sole 36 ore ho già un numero australiano attivo, un conto corrente aperto e un bancomat (un secondo conto GRATUITO dove posso eventualmente mettere i miei risparmi su cui maturo un interesse del 5%...e io non l’ho nemmeno chiesto) ho richiesto il Tax File Number che è quello che mi serve per lavorare  e pagare le tasse (che mi verranno poi interamente restituite quando lascerò l’Australia) e sarà pronto tra 1 settimana, ma nel frattempo posso già lavorare; ho richiesto la tessera Medicare, per poter usufruire di alcuni servizi sanitare gratuiti che vengono gentilmente offerti con il Working Holiday Visa; visti i prezzi degli ostelli mi sono messa subito alla ricerca di una camera e oggi ho già visto 4 appartamenti.

Poi ieri sera, mi sono concessa un paio d’ore da turista e sono andata a godermi la spettacolare vista notturna dell’Opera House e dell’Harbour Bridge! Senza parole. Per fortuna era buio perché me ne andavo in giro con quel sorriso da ebete estasiato sulla faccia…ahahahahah

Stanca, ma soddisfatta…..me ne vado a letto, mentre per voi è appena primo pomeriggio. baciiiiiiiiiii
p.s. le foto ovviamente non sono mie, ne ho fatte poche e con il telefono, ma mi spiaceva non metterne nel post. le mie sono quelle su facebook
 

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