Sull’autobus di rientro da Jiuzhaigou…sempre per non
smentirsi….ecco 2 deteschi che stanno viaggiando 6 mesi tra cina, sud est
asiatico e korea. Andiamo in centro insieme, poi ognuno x la sua strada.
Rieccomi a Chengdu. Punto di partenza, di arrivo e di ripartenza.
Decido di cambiare ostello, ma sempre dello stesso gruppo visto che mi sono
trovata bene e questo è esattamente di fronte alla fermata della metro!
La prima sera mi faccio una doccia mangio e vado a
letto…domani devo dinuovo alzarmi alle 6 se voglio vedere i Panda…e di certo
non ci vado dopodomani visto che poi mi aspetta un viaggio in treno di 18
ore!!!! Tra l’altro non so bene come riesco dinuovo ad ottenere un biglietto
soft sleeper anche se tecnicamente on line erano finiti…meglio così.
Il tempo non è gran che…ma per vedere i panda no è che serva
il sole….arrivo al parco e i panda stanno iniziando ad uscire per fare
colazione…sono così carini!!!!!!!!!!! A primo impatto penso “me li immaginavo +
grandi” ma in effetti i primi che vedo sono solo sui 500kg, i veri “panda giganti”
pesano oltre 800 :-O. Cmq sono buffi da morire, si rubano il bamboo a vicenda,
si mettono in posizioni scomodissime pur di riuscire a raggiungerlo. 
A volte sembra che si mettano in posa…probabilmente sono
abituati alle persone e alle fotografie. Mi scruto da lontano con un
americano….e probabilmente decidiamo contemporaneamente di avere qualcuno a cui
dire “noooooo…..bada bellino(non esattamente con queste parole)!!!!!!” e
proseguiamo la visita insieme, compresa la fila per vedere i piccoli nati nel
2014! Bellissimi, sembrano peluches!!!!!!! Si possono anche tenere in braccio
ed avere una foto ricordo…x la modica spesa di 250 euro…che in cina è una cifra
esorbitante!!!!!!!!!
Arriva la serata di Halloween…ebbene si…in ostello
festeggiano….ma mi sembrano un po’ confusi….ci sono zucche, cappelli da strega,
maschere da carnevale di venezia, machere di scream e propongono giochi
alcolici a base di birra….mi sa che hanno mescolato halloween con carnevale ed
Oktoberfest! La serata cmq passa come sempre tra birra e risate.
Ultima tappa in Cina, mi avvio a prendere il treno per
Kunming. Nella sala di aspetto della stazione è sempre la solita solfa…solo
l’unica western, sono donna, sono sola…si…ma non sono un alieno!!!!!!! Mi sa
che inizio ad averne abbastanza di questi cinesi che ti guardano sbigottiti,
spaventati, increduli. Io invece si che
sono incredula quando scopro che nella mia cabina sono da sola!!!!!!!! Che
bellezza…nessun cinese che mangia o russa o parla al telefono!!!!
L’ostello a Kunming è magnifico, in centro, pulito,
frequentato da westerns, 2 sale comuni, 2 terrazze, una vista magnifica, tavolo
da ping pong e da biliardo, bar e lo staff + simpatico trovato fin’ora!!!!! E’
domenica e decido di fare un giro nel parco, dove tutti, ma proprio tutti,
stanno o cantando o ballando o facendo entrambe le cose, centinaia di gruppi di
persone, con centinaia di musiche diverse…tutti insieme ovviamente! Lunedì
mattina, mentre sono sempre a letto 2 ragazzi entrano in camera per lasciare
gli zaini…e…incredibile ma vero….sono gli inglesi!!!!Il mondo a volte è davvero
piccolo!
Andiamo insieme all’ambasciata a richiedere la Visa per il
Vietnam e passiamo la giornata a giocare a ping pong e biliardo…visto che piove
ed è gratis, why not?! Street food e birra x concludere nel migliore dei modi
la giornata! Il giorno dopo mi lascio trascinare dalla comoda nullafacenza
inglese fino a sera, quando raggiungo Lukasz e Miwa al loro ostello per cena.
Visto che non posso andare a Dali senza passaporto, e che il giorno dopo
finalmente ci regala un po’ di sole vado a visitare il villaggio etnico e il
lago…dire che l’acqua è verde è un eufemismo…è praticamente
fosforescente….bleah…..
Il villaggio etnico, anche se turistico, invece è molto
carino e interessante, nella provincia dello Yunnan vivono ben 26 etnie
diverse, alcune molto vicine al tibet, alcune vicine alla cultura mongola,
alcune vicine all’India e questo è l’unico modo per riuscire ad averne un’idea.
Finalmente la nostra Visa è pronta…e visto che agli inglesi
la pioggia gli fa un baffo, ci facciamo una corsetta fino all’ambasciata e
ritorno, poi ping pong ovviamente, fino alle 4 di mattina…ci era presa bene!
Il giorno dopo decido di essere operativa nonostante le
poche ore di sonno e mi sparo 12 km a piedi per raggiungere un bellissimo
tempio buddista in cima ad una collina appena fuori Kunming…complice nella
pazza impresa un israeliano di 22 anni. Alto quasi un metro e novanta, castano
con gli occhi azzurri, educato, gentile, colto e allenatissimo…sono tutti così
gli israeliani???no perché ci faccio un pensierino!!!! Ne approfitto x capire
qualcosa su Israele vista la mia assoluta ignoranza….Dan ha appena finito il
servizio militare: 4 anni regalati allo stato. Di solito sarebbero 3, ma lui ha
deciso di non essere un soldato, quindi 1 anno in +. Per le ragazze funziona
allo stesso modo, ma sono solo 2 anni. Poi…se sei bravo (devi avere una media
alta) e se la tua famiglia può permetterselo puoi andare all’università: ad
Israele non c’è una generazione di nullafacenti pseudo frequentanti le
università perché non sanno che altro fare della loro vita o perché non hanno
voglia di lavorare. Gli chiedo da dove
sia venuta la scelta della cina come vacanza dopo questo lungo periodo di
“lavoro” (hanno solo 15 giorni di permesso l’anno durante i quali devono cmq
essere reperibili) personalmente mi sarei aspettata una meta + festaiola. La
risposta come sempre è tanto semplice quanto sbalorditiva….perchè è interessato
a conoscere nuove culture, nuove lingue…se avesse solo voluto fare festa poteva
restare a Telaviv. Wow.
Gli chiedo se è credente e mi risponde di no. Trova che
tutte le religioni abbiano perso il loro reale significato e che certe pratiche
come la circoncisione non abbiano più un senso al giorno d’oggi. Nella mia
mente si formula un pensiero “ma perché hai solo 22 anni??????”. Io lascio
Kunming la sera dopo, quindi non avrò tempo di scoprire se questo ragazzo ha
qualche difetto….resterà x sempre perfetto nella mia memoria!
La sera lascio la Cina con un po di amarezza per non aver
visto Dali e Guilin, con immensa gioia perché so che non sarò + circondata da
cinesi, e in generale soddisfatta di quello che ho visto e fatto! L’autobus
notturno per il confine con il Vietnam e la cosa + orrenda che io abbia mai
visto….ma merita una puntata a se…..Goodbye China….see you soon!
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