lunedì 13 novembre 2017

THE CANADIAN

Il più famoso dei treni canadesi (o meglio l’unico conosciuto) che percorre 4466 km da Vancouver a Toronto in 82 ore, + o meno come da Mosca a Irkutsk, 5153km in 87 ore, anche se questo sinceramente me lo sarei aspettato + veloce.


Io salgo a Jasper e da qui dovrebbero essere solo 63 ore. Dovrebbero….perchè come ormai sapete anche voi qui i treni sono sempre in ritardo…questo in particolar modo pare arrivi ad un massimo di 22 ore di ritardo….si 22….un giorno! Un concetto che ho fatto fatica a capire….un giorno di ritardo significa che perdi la notte prenotata a destinazione, oppure che passi la notte in stazione ad aspettare un treno che doveva passare la sera e invece si presenta la mattina dopo…bah….mi sembra davvero troppo…eppure è così.
Ci imbarchiamo con “solo” 1 ora di ritardo e scopro che alla fine siamo tanti matti a spararci ste 3 notti su un sedile! Bene! Di qui alla mattina dopo si forma subito un gruppetto: 1 tedesca di 19 anni che è partita da Vancouver, io, un canadese che è salito con me, un canadese e uno scozzese che salgono qualche ora dopo. Ora….siamo un bel gruppo di squinternati…la tedesca è qui per trovare la famiglia che è un po’ a Vancouver un po’ a Montreal e ha preso il treno perché con lo sconto giovani costava molto meno che volare, il canadese che è salito con me ha paura di volare e deve essere a Toronto entro martedì alle 15.00 per un colloquio di lavoro (alzi la mano chi di voi si sparerebbe 3000km x un colloquio) l’altro canadese e lo scozzese hanno preso il treno perché volare costava troppo, poi ovviamente ci sono che l’ho preso perché volevo proprio prenderlo! A quanto pare siamo tutti alla prima esperienza di questa traversata, solo che gli altri non sono conoscenza di questi catastrofici ritardi, e quando iniziamo a parlarne dopo essere stati fermi 2 ore x aspettare un treno merci, mi faccio a mia insaputa portatrice di pessime notizie!

Da qui….la catastrofe….ogni volta che il treno si ferma iniziamo a fare i conti, per cercare di capire a che ora arriveremo veramente a destinazione. Una tragedia, a un certo punto non sapevamo nemmeno + che giorno era! Una signora abitué di questa tratta sentenzia che non arriveremo MAI prima delle 11 di sera….il che considerando che dovremmo arrivare alle 9.30 di mattina comporta 13 ore e mezza di ritardo. Parte la fase sconforto….il tizio del colloquio inizia a cercare un volo da Winnipeg a Toronto x arrivare in tempo, lo scozzese impreca contro il Canada e ribadisce quanto sia contento di tornare a casa, io e la tedesca siamo solo dispiaciute di perdere un giorno a Toronto, ma decidiamo che arrivare in tempo x passare finalmente 1 notte in un letto è un compromesso accettabile, l’altro canadese è in effetti un po’ nella merda perché lo zio che doveva andare a prenderlo in stazione e portarlo a casa è vecchio e non guida di notte e a quell’ora non ci sono autobus, quindi probabilmente dovrà passare la notte a Toronto, che dopo controllo all’unisono sui diversi siti pare quasi completamente full booked! Bene!

 
 

A 1 giorno e mezzo dalla partenza siamo stabili sulle 10 ore di ritardo sulla tabella di marcia e noi ci preoccupiamo di accertarci ad ogni fermata di non eccedere. Ormai siamo fissati, da una parte è divertente, dall’altra grottesco…ahahahahhaah. Uno dei controllori, non so bene quando, afferma che l’arrivo è previsto per le 19.30 di martedì, ma che non si sa mai….eh allora….ahahahahah.
Martedì mattina, quando ormai nessuno dovrebbe essere + sul quel treno il manager fa un annuncio sensazionale: è evidente che arriveremo a destinazione in ritardo (MA DAIIIII????), ci informa che non ci verrà addebitato nessun costo extra per restare + a lungo sul treno (NO MA CI MANCHEREBBE ALTRO) e con tutta la giovialità (NON) del caso ci ricorda che al momento dell’acquisto del biglietto è specificato di non fare programmi perché il treno potrebbe subire dei ritardi (vero, ma mica uno si immagina 18 ore di ritardo!) ma che cmq se abbiamo delle coincidenze da prendere cercheranno di aiutarci. Io mi guardo intorno credendo che possa scoppiare una rivolta popolare invece dapprima sono tutti basiti e poi scoppiano in una risata…meglio così. Alla fine ci viene addirittura offerto un panino e un drink, pensa!

 
 

Alla fine arriviamo a Toronto alle 18.30 e siamo tutti contenti perché ci sembra di essere 1 ora in anticipo, mentre invece siamo 9 ore in ritardo…ahahahhahahaha!!!!Come cambia la percezione delle cose eh? Io voglio solo fare una doccia e dormire in uno spazio che mi consenta di allungare le gambe!
Abbiamo attraversato montagne, foreste, praterie immense, laghi, riserve indiane, abbiamo visto albe, tramonti, tanta neve, siamo usciti alle 2 di notte a fare una passeggiata sulle strade ghiacciate, abbiamo mancato tutti i pochi punti di ristoro lungo la tratta perché sempre in ritardo, qualcuno ha sfidato il vento e il gelo x fumarsi una sigaretta, abbiamo passato ore in silenzio ad ammirare il paesaggio nella carrozza panoramica, abbiamo dormito nelle posizioni + assurde, come sempre il treno regala ottime avventure! 


 

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