Questo post sarà facile facile…non ho tantissimo da
raccontare su questa mia seconda visita a Jasper, ma ho tante belle foto!!!!!
L’atmosfera e soprattutto la temperatura è molto diversa
rispetto ad ottobre ( e siamo solo al 3 novembre ) sono capitata in una
settimana insolitamente fredda, siamo intorno ai -10/-17 di giorno e -22/-25 di
notte, ma io sono equipaggiata, almeno credo!
Il primo giorno decido di fare un giretto a piedi, il cielo
è limpido e c’è il sole….farà mica così freddo?? SI! Dopo ben 7 minuti inizio a
pensare che dovrei tornare in ostello…ahahahahah, ma ho deciso di proseguire.
Voglio andare al Lago Annette 1 ora e 10 andata e altrettanto ritorno, ce la
posso fare! Se non che a metà percorso mi imbatto in una allegra famigliola di
circa 15 Wapiti, bellissimi! Anche qui indecisa sul tornare indietro o meno,
decido di girargli intorno per fare un po’ di foro “al sicuro”.
Il magico incontro mi distrae dal freddo e proseguo, per
fortuna perché il fiume Athabasca è uno spettacolo, è mezzo congelato! Non sono
nemmeno a metà strada ed è già passata + di un ora, come mio solito!
Attraverso un boschetto popolatissimo di scoiattoli e
finalmente raggiungo il lago Annette, anche questo ha le sponde congelate al
punto di poterci camminare sopra. Mai vista la sabbia congelata prima d’ora!
Vorrei restare un po’ + a lungo, ma inizia ad alzarsi il
vento e non è affatto divertente! Sulla via del ritorno, visto che ormai di ore
ne sono passate 4 ed inizio veramente a sentire il freddo fino al midollo osseo
decido di chiedere un passaggio per tornare in città. Una signora emigrata 12
anni fa dalla Jamaica (pazza) mi riporta sana e salva e dice che è la terza
volta che raccatta un italiano….incredibile!
Il secondo giorno è talmente freddo che non riesco a passare + di 20 minuti consecutivi per strada, ma ho diverse cose da organizzare, visto che sto per imbarcarmi su un treno da 63 ore per Toronto! Chissà se sarò l'unica pazza o avrò dei degni compagni di avventura?
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